“Bisogna velocizzare i processi per dare risposte veloci su investimenti in sicurezza informatica che già di per se sono complessi e onerosi.
Dall’altro lato c’è bisogno di fare un lavoro di adeguamento per rendere l’agenzia per la cybersecurity più flessibile alle richieste e al recruiting del mondo del lavoro di personale specializzato. Altrimenti il Paese rimane indietro”. Lo ha detto Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio, a margine dell’audizione del direttore dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno FRATTASI.
“Questa maggioranza viaggia con la testa indietro, non si rende conto che il tema della cybersecurity è un tema globale, e lo prende sottogamba; invece di fare investimenti sull’autonomia differenziata dovrebbe farli sulla cybersicurezza”, ha aggiunto Graziano.