“Un provvedimento debole e insufficiente, che tradisce aspettative di famiglie e imprese. Poco incisivo e poco ambizioso. Prendiamo per esempio il caso dei dehors: l’unica cosa che questo provvedimento fa è la proroga per un anno delle norme covid per i dehors, i tavolini e le pedane in deroga alla normativa vigente. Lo stesso Governo che dimentica il Covid e non spende una parola per i vaccini e la prevenzione nonostante l’aumento dei contagi e dei decessi si ricorda delle norme covid solo per mantenere l’attuale status quo e continuare a non dare ai comuni i poteri di disegnare insieme alle imprese e ai cittadini il futuro delle nostre città. Impostazione profondamente sbagliata. Anche perché bisognerebbe considerare ogni singola realtà sulla base delle caratteristiche storiche urbanistiche e sociali di ogni territorio e non attraverso il continuo rinnovo di una norma emergenziale”. Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Andrea Casu, in discussione generale sul ddl concorrenza alla Camera.