“Con gli emendamenti che il Pd ha ripresentato al ddl Spazio, non si stanno chiedendo dazi anti-Musk ma garanzie per l’interesse e la sicurezza nazionale. Tanti degli obiettivi contenuti in questo ddl hanno visto il pieno sostegno del gruppo del Partito Democratico in maniera molto costruttiva. Chiediamo, quindi, alla Presidente del Consiglio Meloni di votare i nostri emendamenti che abbiamo ripresentato anche in Aula per dimostrare di non essere non solo ricattabile ma anche comandabile con un post sui social”. Lo ha detto il deputato Andrea Casu, Segretario d'Aula Pd intervenendo in Aula sul ddl Spazio.
“Per il Pd – continua l'esponente dem parlando degli emendamenti all'articolo 25 del provvedimento - un principio è inderogabile: la riserva di capacità di connessione satellitare per l'Italia deve garantire sicurezza e ritorno industriale per il sistema paese attraverso una chiara indicazione di priorità per il coinvolgimento di soggetti istituzionali nazionali ed europei e solo in caso di comprovata impossibilità appartenenti alla NATO. Se sarà necessario andare verso nuove riformulazioni dei relatori, come già dimostrato in commissione, annunciamo fin da adesso la piena disponibilità dei democratici”. “Il nuovo scenario mondiale rafforza la nostra determinazione: il nostro obiettivo è che passino tutti quegli emendamenti che servono a chiarire l'obiettivo di questo provvedimento e a chiarirlo a livello nazionale e a livello internazionale”, conclude Casu.