"La maggioranza ha bocciato l'emendamento del Pd che sopprimeva i commi del decretone inseriti al Senato, che replicano sul Rdc quanto accaduto a Lodi sulle mense scolastiche, chiedendo cioè che gli extracomunitari presentino documentazione degli stati d'origine. Ormai il M5S è uno zerbino della Lega, è incredibile che accettino e tacciano su una simile stortura del principio di uguaglianza."
Lo dichiarano i deputati Gribaudo e Guerini del Pd, a margine della discussione in Commissione Lavoro.
“Il testo - aggiungono - prevede che il governo emani un decreto con la lista dei Paesi in cui queste richieste non sono esigibili, ma sappiamo bene che l'esecutivo è in ritardo di centinaia di decreti attuativi. Questo significa che nessun cittadino extracomunitario povero residente in Italia potrebbe ricevere il reddito di cittadinanza”.