• 28/06/2017

“Perché, nonostante versi in condizioni di salute dichiarate dai medici non compatibili con il regime carcerario, è stata negata a Marcello Dell’Ultri la sospensione della pena?”. Lo chiede Michele Anzaldi, deputato del Partito democratico, che presenterà un’interrogazione parlamentare sul tema.

“In una relazione risalente al 10 maggio – spiega – il medico del carcere di Rebibbia ha descritto il quadro clinico di Marcello Dell’Utri. In essa ha evidenziato che è affetto da numerose e gravi patologie, tali da rendere il suo stato non compatibile con la permanenza in carcere. Eppure, il magistrato di sorveglianza ha rigettato in via provvisoria l’istanza di sospensione della pena per motivi di salute presentata ad aprile, rimandando la decisione a un’udienza fissata per il 21 settembre, rendendo così sempre più  grave il rischio che possa accadere qualcosa durante l'estate”.

“Chiediamo per questo che il magistrato, come già fatto anche dal Garante dei detenuti del Lazio Stefano Anastasia e da quello nazionale Mauro Palma, anticipi la decisione sulla sospensione o meno della pena per Dell’Utri”, conclude.

Tags: