“Questa mattina, con una delegazione del Partito Democratico, siamo stati a San Lorenzo, in via dei Lucani, dove è stata barbaramente violentata e uccisa la giovanissima Desiree Mariottini”. Lo dichiara Luciano Nobili, deputato del Partito democratico, dopo la visita di questa mattina a San Lorenzo insieme ad altri colleghi democratici.
“Innanzitutto – spiega - a portare la nostra vicinanza e a deporre un mazzo di fiori bianchi perché il dolore per una vita così giovane, spezzata da una simile barbarie, viene prima di qualsiasi discussione. Poi, per ribadire che non possiamo più accettare che nella Capitale d’Italia, in pieno centro, proliferino zone d’ombra completamente abbandonate al degrado, in una città sempre più in ginocchio. Non possiamo tacere che dall’insediamento della giunta Raggi giace in un cassetto il progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana di quello stabile e che nonostante numerosi solleciti nessuno abbia fatto nulla. E, soprattutto, non possiamo tacere che dai comitati di quartiere, dai residenti, dal Partito Democratico di zona e dai nostri amministratori del II municipio sono venuti negli ultimi mesi numerosi allarmi e segnalazioni sui rischi di via dei Lucani e sulla situazione fuori controllo che si era venuta a determinare. Allarmi messi nero su bianco al sindaco di Roma e al prefetto e rimasto inascoltati. Non possiamo accorgerci del degrado solo quando ci troviamo di fronte a un simile dramma. Chi ha responsabilità istituzionali, da Salvini alla Raggi, se le assuma fino in fondo. Perché i colpevoli siano assicurati alla giustizia e soprattutto perché una vicenda simile non possa più ripetersi, a Roma né altrove”.
“Se si passa dalle bugie a delle soluzioni, noi siamo pronti a fare la nostra parte. Ma se qualcuno, al governo o in Campidoglio, ha intenzione di limitarsi al cinico sciacallaggio sulla tragica morte di una ragazzina, troverà solo il nostro disprezzo”, conclude.