“Il ministro Fontana è più confuso che mai. Si inalbera quando viene messo davanti all’evidenza che questo governo non ha stanziato fondi per la disabilità, ma poi minaccia una crisi di governo proprio per l’assenza dei fondi per i disabili”.
Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico
“Di cosa parlava quando affermava che in questi mesi di governo si sono occupati di disabilità? Non si trova nulla in legge di Bilancio. - spiega la deputata Dem - Nulla per il reddito di cittadinanza, nulla per le pensioni di invalidità, solo scatole vuote e parole al vento. Fontana si accontenta degli annunci: il vicepremier Di Maio oggi parla di un tesoretto di 400 milioni, ma - sottolinea - spiega che servirà non solo per le pensioni di invalidità ma anche per la formazione di chi lavorerà nei centri per l’impiego, e il ministro Fontana resta in silenzio.”
“Capisco l’imbarazzo per essere un ministro della famiglia e della disabilità che in sei mesi non ha portato a casa nulla né per la famiglia né per i disabili, dato che per ora il suo ministero è servito solo a pagare lauti stipendi ai collaboratori e cercare alleanze sovranità in giro per l’Europa. Ma invece di blaterare, minacciare e usare la poltrona di ministro per la campagna elettorale, si rimbocchi le maniche e - conclude Rotta - si renda degno dell’incarico assunto”.