“Noi oggi con questo decreto apriamo un sentiero che andrà battuto con coraggio e determinazione, lo facciamo con misure concrete e con un impegno finanziario non trascurabile - 450 milioni di euro -. È uno dei primi passi in una sfida che prevede un percorso lungo e impegnativo con cui intendiamo misurarci nell’interesse del nostro Paese e con l’ambizione di contribuire a dare risposte alle future generazioni affrontando un problema drammatico che coinvolge l’intero pianeta". Lo ha detto in Aula il deputato del Pd, Mario Morgoni, dichiarando il voto favorevole del Partito Democratico al dl clima.
“Il titolo del decreto – ha aggiunto Morgoni - cita gli obblighi relativi alla direttiva europea 2008/50 sulla qualità dell’aria e prevede un programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria. E in questa logica si inquadrano il programma sperimentale buona mobilità per favorire la rottamazione di veicoli inquinanti e promuovere forme di mobilità sostenibile, individuale e collettiva; il finanziamento di corsie preferenziali per il trasporto pubblico locale; il sostegno al trasporto scolastico con mezzi ibridi o elettronici, le azioni per la riforestazione nelle aree metropolitane e il rimboschimento per prevenire il rischio idrogeologico in aree fluviali”.
“Di rilevante interesse e pienamente coerente con le strategie del green new deal è l’istituzione delle ZEA nel territorio dei parchi nazionali. Grazie a questa misura che prevede forme di sostegno alle imprese locali i parchi nazionali possono diventare veri laboratori di sperimentazione per promuovere l’economia circolare, l’uso di energie rinnovabili e favorire la coesione sociale e la cura del territorio salvaguardando un prezioso patrimonio di civiltà”, ha concluso Morgoni.