“Non mancano nel decreto Cura Italia i provvedimenti a tutela del mondo dello sport. E per questo rigraziamo tutto il Governo per il lavoro svolto”.
Lo dichiarano i deputati del Pd, Patrizia Prestipino e Andrea Rossi, i quali spiegano il provvedimento:
“Cassa integrazione in deroga per i lavoratori dipendenti del mondo dello sport; 600 € di indennità per autonomi e collaboratori, compresi anche i collaboratori delle società sportive e della associazioni dilettantistiche e degli enti di promozione sportiva, compresi anche coloro che restano sotto la soglia di 10mila euro l’anno. Sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per assicurazione obbligatoria fino al 30 aprile 2020. I versamenti sospesi sono effettuati senza applicazione di sanzioni e interessi in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione (massimo 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020). Sospensioni dei canoni fino al 31 maggio 2020 di pagamenti di locazione e concessori relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici dello stato e degli enti territoriali per associazioni e società sportive professionistiche dilettantistiche. Norme concernenti misure di sostegno finanziario alle piccole e medie imprese colpite dall'epidemia di COVID-19 e il riconoscimento di un credito d'imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro. Ulteriore misura che consentirà ai Comuni beneficiari dei finanziamenti per il piano "Sport e Periferie" a valere sui Fondi di Sviluppo e Coesione, di aumentare la quota di anticipazione dal 10% al 20%.
Un prima risposta importante a un settore vitale per la socialità e l'aggregazione delle nostre comunità, che dovrà vedere altri iniziative a partire dal prossimo decreto annunciato dal ministro Gualtieri per aprile”, concludono i deputati democratici.