“Un pacchetto di emendamenti al Decreto Emergenze a sostegno del settore della Moda: una serie di norme per dare respiro ad imprese lavoratori di uno dei comparti principali del Made in Italy colpito da un crisi che rischia di divenire irreversibile”: questi in sintesi gli obiettivi delle proposte emendative, depositate dalla vicepresidente dei Deputati Pd Simona Bonafè, al provvedimento attualmente in discussione a Montecitorio.
“I contenuti degli emendamenti concretizzano le richieste che l’intera filiera avanza da mesi. Si tratta di interventi urgenti che non sono stati però ad oggi realizzati da un governo irresponsabile, che continua a temporeggiare nonostante gli impegni presi. In primo luogo occorre prorogare la cassa integrazione in deroga per i lavoratori coinvolti, che scade a fine mese, almeno fino a giugno. E’ poi necessaria una moratoria per i pagamenti fiscali delle imprese per il tutto il 2025 e l’attivazione di risorse specifiche per promuovere le aggregazioni delle Pmi del settore moda, al fine di renderle maggiormente competitive, e per ristorare le aziende che hanno avuto cali di fatturato insostenibili. Mi auguro che la destra, dopo le promesse, passi finalmente ai fatti e sostenga queste proposte”: conclude Simona Bonafè.