"Scelte serie e ragionevoli, basate sulla valorizzazione della nostra storia, del nostro patrimonio storico ma anche delle nostre politiche gestionali, ci hanno portato a questo importante provvedimento che riorganizza alcune competenze dei ministeri: il turismo torna al Ministero dei Beni Culturali, il commercio estero al Ministero degli Esteri e il Ministero dell’ambiente assume come centrali le politiche di transizione ecologica. Scelte di buon senso, non demagogiche come tutte le scelte alla base della formazione del nostro governo.
Riteniamo infatti che le ragioni che ci hanno portato ad agosto a dare vita ad un nuovo governo siano più che mai confermate da quanto è accaduto da allora ad oggi. Alla destra che gioca irresponsabilmente allo sfascio dobbiamo rispondere con opzioni sempre coerenti e concrete su cui convergere con una maggioranza coesa. Si vince o si perde insieme. Il PD sta dimostrando grande determinazione. Questa è la prima responsabilità che dobbiamo sentire, come forze di governo, verso il Paese".
Lo ha detto l’on. Andrea De Maria nella dichiarazione del voto di fiducia per il Decreto per il Riordino dei Ministeri a nome del Gruppo del Partito Democratico della Camera dei Deputati.