• 18/12/2020

Dichiarazione. on. Gian Mario Fragomeli, deputato Pd

“L'impegno era di evitare la chiusura totale, mantenendo aperte il maggior numero di attività, avendo ben presente che la salute degli italiani viene prima di tutto. Fermare per mesi l'Italia intera sarebbe stato sicuramente più facile per arginare il contagio, ma sarebbe stato drammatico per la nostra economia. Questo patto con le famiglie e le imprese lo abbiamo mantenuto”. Così il deputato del Pd Gian Mario Fregomeli , nel corso della dichiarazione di voto al decreto Ristori a nome del suo gruppo. “Questo che approviamo – ha precisato Fragomeli- è un decreto impegnativo: ben 13 miliardi di euro per famiglie e imprese per rispondere adeguatamente ai danni della pandemia. Ringrazio tutte le opposizioni che hanno consentito l'accelerazione dei lavori parlamentari. La crisi ha colpito ferocemente la vita e il lavoro di tutti gli italiani ma in molti, nonostante i sacrifici, rischiano di non superarla. Per questo abbiamo chiesto agli Enti dello Stato di correre e di non ripetere i tempi lunghi avvenuti la scorsa primavera. Oggi – ha aggiunto Fragomeli - il ministero dell'Economia, con l'agenzia delle Entrate, riesce ad erogare i contributi a fondo perduto per le aziende e le partite Iva in un tempo compreso tra i 4 e 15 giorni . Ma nel ringraziare le opposizioni per aver consentito l'accelerazione dell'iter del provvedimento – ha precisato il rappresentante del Pd - condanniamo duramente chi ha paragonato i contributi erogati a delle briciole o a una semplice elemosina . A nostro parere anche poche migliaia di euro di ristoro per una impresa e per un lavoratore meritano sempre rispetto.” Per il rappresentante del Pd “per far fronte ad una situazione drammatica che non sta risparmiando nessuno anche in Europa , il decreto ha ulteriormente allargato la platea delle imprese e delle partite Iva destinatarie di nuovi contributi . Dai settori più colpiti della ristorazione, all'alberghiero, al turismo con 400 milioni destinati agli operatori del settore. Ci siamo occupati delle indennità degli stagionali, degli interinali , di quelli a tempo determinato – ha concluso Fragomeli- osservando che “sono state estese le agevolazioni anche agli autonomi senza partita Iva, ai lavoratori dello spettacolo,  ai venditori a domicilio, ai Cococo delle associazioni sportive . E accanto alle erogazioni finanziarie abbiamo riconfermato per i mesi di ottobre, novembre e dicembre i crediti d'imposta del 60% sugli affitti, introdotto la cancellazione della seconda rata Imu , rinviato al 30 aprile il pagamento della seconda rata delle imposte sui redditi, sospesi i versamenti per i contributi previdenziali e tributari, le addizionali comunali e regionali."

“Noi del Pd – ha concluso Fragomeli - da convinti europeisti e con la stessa caparbietà impiegata per ottenere dall'Europa il più grosso finanziamento mai ricevuto, oltre 200 miliardi , affronteremo al meglio la gestione del Recovery Plan e lavoreremo senza sosta al rilancio del nostro sistema economico senza mai lasciare indietro nessuno.”