“Il Movimento 5 Stelle accodandosi alla Lega ha di fatto impedito ogni modifica al testo del decreto Sicurezza. Oggi, con il contingentamento dei tempi dell’esame dei 600 emendamenti e lunedì prossimo, con la scelta miope del voto di fiducia che sancisce la supina accettazione del ricatto di Salvini e la definitiva strozzatura di ogni ipotesi di modifica del testo. Eravamo ad un passo dall’ottenere maggiori diritti, mi riferisco all’approvazione in prima lettura alla Camera dello Ius Soli nella scorsa legislatura, mentre ora il Paese viene trascinato in un balzo indietro antistorico che rende tutti meno sicuri. Ma questo governo non è l’Italia, non rappresenta la maggioranza delle donne e degli uomini che vivono in questo Paese. Se la storia che si sta scrivendo in queste ore nel Parlamento sembra purtroppo già scritta, il prossimo capitolo andrà però scritto insieme. Teniamo aperto questo tavolo di incontro. Inauguriamo un percorso che inverta la rotta a questo impoverimento democratico a cui ci stanno condannando Salvini e Di Maio”.
Così Gennaro Migliore, capogruppo Dem in commissione Affari costituzionali, intervenendo all’incontro alla Camera con l’Arci e le associazioni e i comitati di richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria.