Dl Sicurezza: Vaccari, punitivo e irresponsabile su settore canapa
Lollobrigida distingua fra usi leciti e illeciti
Lollobrigida distingua fra usi leciti e illeciti
"Questo governo vuole tappare la bocca a chi protesta in modo pacifico, come fa Putin a Mosca. Alle lavoratrici e ai lavoratori che scendono in piazza per difendere il loro lavoro, agli attivisti che protestano per la crisi climatica e non sono ascoltati voi rispondete mandandoli in carcere. Il disegno di legge sicurezza, tra le altre misure repressive, introduce il carcere per chi fa un blocco stradale usando solo il proprio corpo. Una pena che, paradossalmente, non viene applicata se il blocco si fa con un cassonetto, con un'auto, con un trattore.
Operai Whirpool sarebbero finiti in galera per due anni
“Ci troviamo in una situazione di assenza di espressione dei pareri del governo sugli emendamenti. Come si intende andare avanti con i lavori? Eravamo stati facili profeti già ieri e purtroppo non stiamo rispettando il principio del buon andamento dell’Aula. La situazione si sta tramutando in un teatrino, francamente anche un po’ umiliante. Auspichiamo, signor presidente, di non ascoltare di nuovo il silenzio del governo. Ma chiediamo di sapere come il governo, la maggioranza, i relatori, e i due presidenti di commissione intendano proseguire”.
“Ci siamo opposti a una insopportabile forzatura, ovvero la compressione dei termini per andare in Aula su un provvedimento che riguarda sicurezza e giustizia che il governo voleva portare all'attenzione del Parlamento solo a fine propagandistico vista la vicinanza con le elezioni europee. Abbiamo conquistato due settimane. Non sono tante, ma è un tempo utile per modificare questo provvedimento che è radicalmente sbagliato nel merito. Tocca sicurezza e giustizia e non fa né sicurezza, né giustizia”.
“Rifinanziare con 30 milioni di euro il ‘Decreto Franceschini’ che ha permesso negli scorsi anni l’acquisto di libri da parte delle biblioteche per promuovere la lettura quale strumento di integrazione ed inclusione sociale, soprattutto dei giovani”: è quanto chiede un emendamento del Pd, a prima firma della vicepresidente del Gruppo Simona Bonafè, al Decreto Sicurezza.
“La Lega al Senato sta provando a impedire la cancellazione definitiva dei decreti Salvini, usando addirittura la violenza. Un questore e un commesso sono finiti in infermeria. Siamo di fronte a veri e propri atti di squadrismo. Ma non passeranno”.
Così il vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Michele Bordo, su Twitter.
Oggi non è una giornata importante per il Partito democratico, lo è per la difesa dei valori civili e morali nel nostro Paese. Lo dico perché non è la vittoria di una parte contro un'altra. Io credo che la legittimazione comune sia l'unica strada per avere cura della nostra democrazia. Mentre la delegittimazione dell’avversario, come si è visto anche con Trump, mette a rischio le istituzione della democrazia. E’ nelle ore più buie della nostra Repubblica che la legittimazione vicendevole tra forze democratiche ci ha fatto scalare le montagne più difficili della nostra storia.
Dichiarazione di Carmelo Miceli, deputato Pd e responsabile Sicurezza del partito democratico
“Il voto della Camera è un ulteriore passo verso la restituzione all’Italia di quel volto umano che Salvini ha provato a sfregiarle”. Così, il deputato Dem Carmelo Miceli, responsabile Sicurezza del Partito Democratico e relatore di maggioranza del Decreto Immigrazione, a seguito del voto finale alla Camera sul dl Sicurezza.
“Salvini smetta di fare il disco rotto. Prenda atto di ciò che è già successo, elabori il lutto e vada avanti. E soprattutto prenda coscienza del fatto che l’ultima cosa di cui hanno bisogno gli italiani in questo momento è una opposizione che impedisce al parlamento di occuparsi di lavoro e salute, tenendolo bloccato giorno e notte in aula con l’ostruzionismo su ordini del giorno ad un decreto su cui la maggioranza ha già confermato la fiducia al Governo”.