O grandi disagi economici e di circolazione per transfrontalieri
"Affrontare d’intesa con la Repubblica di San Marino l’evidente problema rappresentato dalla norma secondo cui i residenti in Italia con macchina con targa della Repubblica di San Marino debbono immatricolarla nuovamente o tenerla a San Marino con grandi costi e disagi". Lo chiedono i deputati del Partito democratico Alessia Morani e Marco Di Maio con un'interrogazione ai ministri degli interni, degli Esteri e dei Trasporti.
"Nella parte del decreto sicurezza - spiegano - concernente la circolazione in Italia di veicoli stranieri immatricolati in un Paese Ue o extra Ue, la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri della Repubblica di San Marino, che non é membro Ue, ha evidenziato che la normativa introdotta dalla legge prevede che 'se l’auto è guidata da persona residente in Italia da più di 60 giorni, non può circolare e deve essere immediatamente reimmatricolata oppure condotta fuori del territorio dello Stato con procedure particolari'. I veicoli con targa della Repubblica di San Marino guidati da persone residenti in Italia debbono essere reimmatricolati con targa italiana.
Si ha notizia che già da diversi giorni sul territorio comunale di Rimini sono scattate diverse multe avente per oggetto proprio tale fattispecie". "Numerosi veicoli, per ovvie ragioni considerata la geolocalizzaizone della Repubblica di San Marino, transitano quotidianamente e sistematicamente in territorio italiano e questo costituisce una evidente criticità. Se la questione non viene affrontata i proprietari di quei veicoli saranno costretti a spendere diverse migliaia di euro per poterli utilizzare", concludono.