“Il governo M5s-Lega è privo di una visione di politica industriale e non ha un piano nazionale di sostegno delle produzioni green da mettere in campo in favore e a sostegno degli interessi degli operatori del mercato automobilistico, in particolare di quelli della filiera italiana dell’automotive, oltre che di quelli dei consumatori. L’introduzione a partire dal marzo 2019 delle tasse bonus-malus pone in seria difficoltà proprio le nostre aziende, poiché premia di fatto i marchi esteri già presenti sul mercato in questo settore. Una difficoltà già evidenziata, ad esempio, con la flessione della produzione di automobili delle fabbriche italiane della Fca. Gli unici elementi che il governo è oggi in grado di mettere in evidenza o sono frutto di interventi legislativi della scorsa legislatura con i governi a guida Pd, o scaturiscono dagli accordi firmati con le Regioni a sostegno della realizzazione di motori ibridi/elettrici e di soluzioni innovative per la mobilità. Tutti accordi stipulati con le Regioni governate dal centrosinistra”.
Così Sara Moretto, capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera, dopo la risposta del sottosegretario al Mise, Dario Galli, alla sua interrogazione.