“Dal risultato amministrativo emerge che il Partito democratico è il primo partito in Italia e perno di un campo di centrosinistra che, se unito intorno a programmi credibili di governo del territorio e candidati seri, è pienamente competitivo rispetto al centro destra. Lo abbiamo verificato in tutto il Paese, al Sud ma anche al Nord, in linea peraltro con un trend positivo che riscontriamo sin dalle ultime elezioni amministrative dello scorso autunno e che dimostra la capacità di ricostruire un rapporto, un dialogo e una sintonia con le nostre comunità. Oggi abbiamo una responsabilità ancora maggiore: continuare ad impegnarci con attenzione, determinazione ed umiltà per offrire ai nostri cittadini una proposta politica credibile di governo del Paese, in vista delle prossime elezioni politiche. Dobbiamo farlo partendo però dalle idee, dai contenuti, prima ancora che dalle sigle. Per questo, dobbiamo impegnarci da subito per definire un programma - che punti innanzitutto sull’agenda sociale, sul lavoro, sulla lotta alle diseguaglianze, sulla sostenibilità ambientale, sul rispetto dei diritti e sull’europeismo – intorno al quale aggregare e unire, senza veti di sorta, tutte le forze progressiste e riformiste che si riconoscono in un’idea di Paese del futuro alternativa a quella sovranista del centro destra”.
Lo dice Piero De Luca, vicepresidente Pd alla Camera, intervenendo a Coffeebreak su La7.