“Forse la Bongiorno rimpiange le leggi ad personam?”. Lo dichiara Anna Rossomando deputata del Partito democratico e componente in Commissione Giustizia alla Camera, in risposta alle parole di Giulia Bongiorno a proposito dell’operato del ministro Orlando.
“Ci aspetteremmo – continua - qualche proposta in più da parte di chi è stata nella maggioranza che tra l'altro si è distinta per prescrizione breve, leggi ad personam e goffi interventi in tema di intercettazioni volti a indebolire lo strumento di indagine piuttosto che a garantire i cittadini da pubblicazioni non inerenti ai fatti reato. Tante le cose fatte in questa legislatura con l'impegno del Pd in Parlamento e del Governo con il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Giusto per citarne alcune: introduzione di strumenti per tutelare meglio le vittime dei reati, sia con misure di protezione fin dall'inizio delle indagini sia con l'incremento dei fondi a favore delle vittime dei reati violenti, approvazione di misure per ridurre i tempi del processo, eliminazione di quegli automatismi nell'espiazione della pena, che il centrodestra aveva messo e che non favorivano in alcun modo quel percorso di recupero fondamentale per evitare la reiterazione dei reati”.
“Giusto per parlare di qualcosa che ha che vedere con la sicurezza e i diritti dei cittadini”, conclude.