“Siamo davanti a una sfida che oggi giunge al momento cruciale per il mercato dell’energia. Con l’obiettivo di aumentare la concorrenza a favore del consumatore, negli ultimi 20 anni si è intrapreso un percorso di liberalizzazione del mercato, che ora si avvia alla sua conclusione, prevista nel 2019. A questo punto è necessario ridefinire il concetto di tutela del cliente rafforzando le misure a favore dei soggetti vulnerabili: non solo quelli in condizioni economiche precarie, ma anche quelli con basso grado di scolarizzazione, scarsa capacità di utilizzo degli strumenti digitali o residenti in aree non coperte dai servizi”. Lo dichiara Sara Moretto, capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera, intervenuta questa mattina al convegno “Tutele per i consumatori: un valore per il mercato energetico”, organizzato a Roma da Acquirente Unico.
“In una recente audizione in Commissione ho chiesto al ministro Di Maio di chiarire il percorso per il superamento del mercato a maggior tutela, al quale nella sua relazione non aveva fatto alcun cenno. Non riteniamo che una mera proroga senza prospettiva sia la soluzione", aggiunge Moretto.
“In tema di tutela del consumatore – prosegue Moretto - come Pd abbiamo depositato in Commissione una risoluzione urgente che riguarda il recupero degli oneri non riscossi. La risoluzione impegna il Governo, come si legge nel testo, a “definire opportuni interventi legislativi d’urgenza volti a definire un sistema efficace di garanzia e tutela dei clienti finali sugli oneri generali di sistema e di recupero degli oneri non riscossi, anche potenziando gli strumenti sanzionatori e di controllo sui comportamenti opportunistici, al fine di evitare il riversamento diretto degli oneri generali a carico dei clienti finali, e in particolare quelli domestici”, conclude la deputata democratica.