• 02/09/2022

“La decisione dei ministri delle finanze del G7 di approvare il piano che prevede di fissare un tetto al prezzo del petrolio che proviene dalla Russia è decisiva per tre ordini di ragioni: è una misura fondamentale per il contrasto dell’inflazione che sta strozzando le famiglie; permette di intervenire in maniera adeguata sul caro bollette che sta mettendo in seria difficoltà intere filiere produttive; e manda un segnale chiaro a Putin sulla risolutezza della nostra posizione contro la sua guerra scatenata nei confronti dell’Ucraina. Ora, come giustamente afferma il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, è necessario estendere l’appoggio europeo e internazionale al price cap per ridurre i prezzi dell’energia e contrastare gli extra profitti russi utilizzati per la guerra”.

Così il deputato, Ubaldo Pagano, capogruppo Pd in commissione Bilancio e candidato nel collegio plurinominale Puglia 03.