“La transizione energetica e il sostegno alle fonti rinnovabili sono obiettivi prioritari per l’Italia e per l’Europa, sia per il decisivo contributo che possono dare alla riduzione di emissioni di Co2, sia per traguardare una effettiva indipendenza energetica dell’Unione. La notizia dell’approvazione, da parte della Commissione UE, del regime di aiuti di Stato a sostegno dell’energia rinnovabile in Italia sarebbe un fatto positivo se solo il Governo Meloni si fosse degnato di condividerla con il resto del Paese.”
Così Ubaldo Pagano, capogruppo PD in Commissione Bilancio a Montecitorio.
“Purtroppo, siccome questo Governo pensa di essere autosufficiente e completamente autonomo rispetto al Parlamento, una notizia potenzialmente positiva per il Paese si trasforma nell’ennesima stangata ai danni dei cittadini. La richiesta di autorizzazione ad attivare aiuti di Stato chiesta dal Governo italiano all’Europa prevede che la copertura sia interamente posta a carico degli utenti, attraverso un rincaro delle bollette. Per questo vogliamo capire di che cifre stiamo parlando e come il Governo intende attuare questa misura. Perché non è possibile che ancora una volta Meloni preferisca tartassare in modo occulto gli italiani pur di non aprire un dibattito nel Paese. Meloni e Fitto riescono a fare danni anche quando si tratta di raggiungere scopi e obiettivi che vedono tutti dalla stessa parte.”