Dichiarazione di Rachele Scarpa, deputata Pd
In Italia l’accanimento contro le famiglie arcobaleno inaugurato dal governo Meloni non conosce tregua.
La Procura di Padova ha impugnato gli atti di nascita di bambini figli di due mamme registrati dal 2017 ad oggi, con l’intento di cancellare dagli stessi la madre non biologica.
Questa scelta è la conseguenza del vuoto legislativo che il governo continua a mantenere e a sostenere attivamente e si pone in totale sfregio dell’interesse superiore del minore, che si vedrebbe cancellare, con un colpo di spugna burocratico, uno dei genitori con le relative responsabilità legali nei suoi confronti. È semplicemente atroce pensare che dei bambini di 7 anni possano ritrovarsi dalla sera alla mattina privati legalmente di una delle loro mamme ma le politiche del governo rischiano proprio questo, ossia creare degli orfani di stato.
Alla crudele clava ideologica della destra, di questi bambini non interessa assolutamente nulla, sono disposti a perseguire ciecamente il loro modello sociale senza alcun rimorso nel provocare un danno ai loro diritti, oltre che dolore e sofferenza per delle famiglie che, piaccia a loro o meno, esistono.
Voglio esprimere la mia totale solidarietà ai sindaci, come Sergio Giordani, che hanno scelto da tempo di stare dalla parte dei bambini, delle loro famiglie, del buon senso e dell’umanità. Ora più che mai è urgente che Il parlamento segua la stessa linea e legiferi in modo coerente con quella che è la realtà di affetti e amore di queste famiglie.