“Bene il via al credito per le imprenditrici agricole inserito nella Legge di Bilancio 2020. È noto come le imprenditrici registrino più difficoltà nell’accesso al credito dei loro colleghi uomini e, in una fase come questa, le difficoltà sono ancora più grandi. Le donne in agricoltura sono rappresentative di grande sforzo in termini di innovazione, creatività, grande attenzione alla biodiversità, all’economia circolare, alle filiere locali, all'agricoltura sociale e alle produzioni biologiche. Sostenere tali sforzi significa oggi sostenere i nuovi orizzonti indicati anche dalle strategie europee per la biodiversità e Farm to Fork”.
Così Susanna Cenni, vicepresidente della commissione agricoltura della Camera e responsabile agricoltura del Pd, e Antonella Incerti, capogruppo Pd in commissione agricoltura, commentano l'approvazione della Conferenza Stato-Regioni del decreto ministeriale che dà attuazione al bonus ‘Donne in campo’, previsto nella Legge di Bilancio 2020 che prevede misure a sostegno delle oltre 200mila aziende agricole al femminile e per l'incentivazione della nascita e la crescita di nuove realtà. Le misure previste vanno dall'accesso al credito, come l’istituzione di un fondo rotativo di 15 milioni di euro, alla concessione di mutui a tasso zero fino a 300mila euro per la durata massima di quindici anni, per le donne con qualifica di imprenditore agricolo o coltivatore diretto e per le società composte al femminile per oltre la metà numerica dei soci e delle quote di partecipazione.
"Dopo questo importante passaggio - proseguono le deputate Dem - ci auguriamo che si prosegua adottando anche le altre proposte scaturite dalla risoluzione unanime approvata dalla Commissione Agricoltura della Camera per monitorare, sostenere e promuovere il lavoro e l'impresa femminile in agricoltura".