“I leghisti e non solo loro tra le fila delle destre continuano a vivere in un mondo immaginario. Parlano di sventato aumento delle tasse sulla casa nella riforma del fisco, quando questo non era mai stato previsto. Affermano di aver fatto togliere ogni riferimento ai valori di mercato degli immobili, quando invece nelle loro riformulazioni si richiama l’art. 5 del DPR 138/98 (revisioni tariffe d’estimo) nel quale è previsto l’applicazione del valore di mercato per unità immobiliari analoghe. Insomma, anziché attaccare il segretario del Partito democratico ad ogni piè sospinto, sarebbe meglio che la smettessero con la propaganda per raccogliere un voto in più e leggessero meglio il testo da loro stesso proposto! Sarebbe meglio per i cittadini e la salute stessa del governo”.
Così Gian Mario Fragomeli, capogruppo Pd in commissione Finanze alla Camera.