“Attaccare questo governo relativamente agli interventi sulle partite Iva è veramente paradossale. Certo si può fare meglio e di più e come Pd siamo già al lavoro. Ma vorrei ricordare ai soliti rumorosi e strumentali accusatori una parte degli interventi fatti proprio sulle partite Iva: due rate di indennità da 600 euro per 4 milioni di lavoratori autonomi; eliminazione della rata dell’Irap di giugno; introduzione di crediti di imposta per i fitti commerciali ai soggetti in difficoltà; riduzione degli oneri sulle bollette; azzeramento dell’Iva su mascherine e altri dispositivi di protezione individuale; azzeramento di plastic tax e sugar tax per tutto il 2020; cancellazione permanente delle clausole di salvaguardia Iva e accise. Questi sgravi fiscali valgono complessivamente 7,5 miliardi di tasse in meno nel 2020; 21,2 miliardi nel 2020; 28,5 miliardi annui dal 2022. Inoltre, sono stati erogati ad oggi oltre 4 miliardi di contributi a fondo perduto alle aziende in difficoltà. Per quanto riguarda le fasi più critiche della crisi, ricordo che abbiamo sospeso i versamenti di marzo aprile e maggio fino a settembre per circa venti miliardi. Un termine che vorremmo riscadenzare con lo scostamento di bilancio che chiederemo nei prossimi giorni al Parlamento”.
Così il deputato dem della commissione Bilancio, Ubaldo Pagano.