Il mancato inserimento del tema dell’aborto nel documento del G7 è un atto grave e pericoloso, un passo indietro sui diritti, un colpo alle conquiste delle donne. Ancora più grave visto che avviene quando il G7 è guidato da una donna. E' l’ennesima prova che la promessa di non toccare la legge vacilla sempre più.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati