“Il contrasto al gioco d’azzardo ostentato con grande enfasi nel contratto di governo giallo - verde pare si stia indebolendo e Di Maio sembra accorgersi solo ora delle osservazioni dell’Agcom nelle sue linee guida. Per questo ho presentato un’interrogazione al ministro dell’Economia per chiedere quali provvedimenti intende attuare per contrastare il gioco d’azzardo e perché non è intervenuto con proprie osservazioni sulle linee guida di Agcom, che prevedono nuove forme di pubblicità anche più aggressive di prima, mentre le associazioni che si occupano di gioco d’azzardo e delle sue implicazioni patologiche chiedevano un serio e accurato intervento in merito”. Lo chiede la deputata Pd, Elena Carnevali, che ha presentato una interrogazione a risposta orale al ministro delle Finanze.
“Vorremo anche sapere - aggiunge la deputata - se è vero che il governo sta facendo una bozza di riforma del sistema del gioco d’azzardo legale e del superenalotto e se intende continuare a fare affidamento sulle entrate fiscali derivanti dal gioco pubblico d'azzardo, visto il considerevole dato della raccolta dei giochi pubblici, cioè il numero delle puntate registrate nell’arco dell’intero anno, che in Italia nel 2018 è stata pari a 106,8 miliardi di euro, in aumento del 5% rispetto al 2017".