Rai: Pd, autodifesa Salvini è uso privato servizio pubblico, intervenga Agcom
Siamo all’asservimento alla maggioranza
Siamo all’asservimento alla maggioranza
"Riteniamo positivo che l'Agcom, sulla base del nostro esposto firmato anche da altri parlamentari di vari gruppi, abbia ufficialmente richiesto informazioni a Meta riguardo l'opaca gestione dell'informazione politica. Siamo convinti che le fonti d'informazione non possono e non devono essere alterate sulla base delle esigenze di una multinazionale. Non in una democrazia con dei sistemi di controllo. Per questo è importante verificare e in caso operare affinché il diritto all'informazione sia tutelato".
“Per quel che ci riguarda siamo stati disponibili a fare un dibattito e lo saremo sempre perché per noi il confronto fra idee è il sale della democrazia. Ci dispiace se per altri non è così. Abbiamo accettato di fare il confronto, anche nella sede a noi più sfavorevole. Ma non sta a noi poi fare i palinsesti Rai né tantomeno la decisione dell’Agcom che ha comunque dichiarato legittimo il confronto ”. Lo dichiara Stefano Graziano capogruppo Pd in commissione di Vigilanza sulla Rai.
“Per giorni la governance della Rai ha cercato di nascondere le indiscrezioni uscite sulla stampa secondo cui Mediaset aveva superato la Rai. L’Agcom conferma la notizia e pubblica dei dati. A questo punto vorremmo sapere da tutta la dirigenza Rai come mai smentire notizie dell’Autorità garante? La Rai è prima di tutto un’azienda italiana, al servizio dei cittadini o è teleMeloni?”. Così una nota dei parlamentari Pd della commissione di Vigilanza sulla Rai.
“Il voto del consiglio dell’Agcom conferma che la legge sulla par condicio è chiara e non possono essere previste corsie preferenziali per la maggioranza e il governo”. Così il capogruppo democratico nella commissione di vigilanza Rai, Stefano Graziano, “plaude” alla decisione presa oggi dall’Autorità garante delle comunicazioni. “Come abbiamo ribadito in vigilanza – continua Graziano - gli emendamenti approvati erano un modo subdolo per mascherare come istituzionali interventi politici determinando un vantaggio oggettivo alla maggioranza a scapito delle opposizioni.
“Dopo i dati dell’Agcom, che hanno ripetutamente evidenziato l’invasione del governo e della maggioranza nei Tg di Rai1 e Rai2, anche i dati pubblicati dall’Osservatorio di Pavia certificano quello che è sotto gli occhi di tutti: una presenza tutta schiacciata a favore di governo e maggioranza. A gennaio e febbraio il Tg1 ha messo a disposizione al governo e alla maggioranza poco meno del 70 per cento del parlato, con il 51,8 distribuito fra premier, ministri e sottosegretari e il 15,2 tra i vari esponenti del centrodestra.
“Quanto andato in onda ieri sera su Rai2 all’interno del programma 'Anni 20' è un insulto al ruolo del servizio pubblico radiotelevisivo e all’intelligenza dei cittadini italiani. Far passare la notizia di un’Unione Europea intenta a obbligare tutti noi a cibarci di insetti è un’offesa anche per i tanti giornalisti che all’interno della Rai svolgono con passione e professionalità il loro ruolo.
“Da parlamentare e donna, vorrei rivolgere le mie più sentite e sincere congratulazioni alla dott.ssa Giulietta Gamba, neoeletta segretario generale dell’Agcom. Sono contenta che sia una donna, per la prima volta finalmente, a ricoprire questo importante ruolo e sono ancora più contenta che lo ricopra Giulietta Gamba, una cara amica e donna dalle grandi capacità. Sono certa che ricoprirà questo ruolo egregiamente. Se lo merita e saprà fare molto bene il suo lavoro”. Lo dichiara la deputata del Pd, Patrizia Prestipino.
Dichiarazione on. Alfredo Bazoli, capogruppo Pd in commissione Giustizia
Faccio i miei complimenti e gli auguri di un ottimo lavoro ad Antonello Giacomelli per il nuovo prestigioso incarico ai vertici di AGCOM.