“Gli ultimatum, le minacce di strappo, il rilancio continuo stanno purtroppo trasformando la discussione sul rilancio dell’azione di Governo in un teatrino che rischia ormai di diventare insopportabile. Cominciamo ad essere stanchi noi di questo spettacolo, figuriamoci gli italiani. In questi giorni è stato fatto un sforzo importante, chiesto a gran voce anche dal Partito Democratico, per correggere il piano del Recovery fund. Sono stati fatti passi avanti non indifferenti sulla sanità, le infrastrutture, il turismo, le politiche attive del lavoro, la parità di genere, l’integrazione sociale. Ma nonostante questo, Italia Viva continua a chiedere più uno, come se volesse, a prescindere, far saltare comunque il banco. Non c’è più molto tempo e neanche credo che Renzi possa abusare ancora a lungo della pazienza e della responsabilità del resto della maggioranza. Questo è il momento delle scelte. C’è ancora spazio, come noi sosteniamo, per trovare una sintesi e ripartire, rafforzando l’azione e la squadra di Governo con un patto politico di legislatura. Diversamente, ognuno si assumerà le proprie responsabilità di fronte al Paese”.
Così il vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Michele Bordo.