“Salvini dice ‘non mi occupo degli insulti di Letta su di me ma della realtà’. Ma quali sarebbero questi insulti? Che è un sovranista? Che ha posizioni antieuropeiste? Che fin dall’inizio della pandemia ha accarezzato il pelo a chi era contro le mascherine, contro le chiusure, contro i virologi non allineati alle sue idee, contro, cioè, tutto ciò che la comunità scientifica ci proponeva come soluzioni per arginare il virus?
Ha sostenuto l'utilizzo di terapie controverse non validate, i movimenti ‘io apro' e per ultimo è sia contro l'estensione dell'obbligo del green pass, che contro l'obbligatorietà vaccinale, anche parziale. Se fosse stato lui il premier e le sue posizioni fossero divenute realtà, l'Italia sarebbe saltata. Per questo, è lui fuori dalla realtà”.
Così l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, della presidenza del Gruppo Pd della Camera.