“Per Forza Italia sono fantasiose le ricostruzioni della stampa di oggi sul vertice di governo. Tant’è che si affanna a ribadire il sostegno leale a Meloni. Eppure si fa fatica a pensare che nella giornata di ieri non si trovava un ministro di quel partito disponibile a partecipare al Consiglio dei ministri. Una coincidenza abbastanza singolare. In altri tempi sarebbe stato interpretato come un avviso di sfratto all’esecutivo. Oggi più modestamente appare un tentativo di piantare una bandierina sul canone Rai. Materia francamente secondaria per milioni di cittadini che non riescono a mettere insieme il pranzo con la cena e che vedono il proprio potere d’acquisto sempre più debole. Ormai la destra somiglia sempre di più a una classe dirigente che balla sul Titanic senza rendersi conto di cosa sta per accadere in un Paese dove non si contano più le crisi industriali che si aprono e i posti di lavoro a rischio”.
Così il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.