"Nel 2019 la presidente Meloni, dall’opposizione, ci allietava con i video in cui diceva che appena arrivata al governo avrebbe subito abolito le accise. Ha detto proprio così: aboliremo le accise. Quando sei all’opposizione puoi permettertelo di fare i video poi una volta al governo la presidente Meloni che deve prendere decisioni in un momento di disagio sociale sotto gli occhi di tutti, insieme al governo, fa un’inversione ad "U” drammatica per le famiglie ed in particolare per quello meno abbienti perché non aver continuato ad applicare lo sconto sulle accise vuole dire che si troveranno a pagare di più non solo la benzina ed il gasolio ma anche i beni di prima necessità perché in questo paese, dove anche a causa dell’incapacità di questo governo di andare avanti sulla transizione ecologica, l’88% delle merci viene trasportato su gomma e tutti i beni avranno un aumento dei prezzi e l’inflazione, sappiamo, è una tassa assolutamente ingiusta. Dall’opposizione ci dicevate che per dieci anni non abbiamo dato risposte ai bisogni del Paese ma oggi, davanti alla prima risposta che dovevate dare, cioè continuare ad aiutare i lavoratori le famiglie e le imprese riducendo il costo dei carburanti, voi che volevate abolirle le rimandate a pieno regime togliendo gli sconti introdotti dal governo precedente. Abbiamo chiesto che venga in audizione il ministro Giorgetti a spiegare a noi e soprattutto agli italiani perché non avete abolito le accise. Dicevate che eravate pronti, che la prima cosa che avreste fatto sarebbe stata cancellare le accise, evidentemente non siete pronti, non l’avete fatto e gli italiani stanno pagando".
Così Debora Serracchiani, presidente dei deputati Pd alla Camera, intervenendo in aula