”Mai come in questo periodo questi momenti di confronto sono indispensabili, per i dati dei morti sul lavoro e soprattutto dopo la morte di Satnam Singh, ucciso dallo sfruttamento e dalla disumanità. Tutte le istituzioni devono oggi compiere uno forte scatto in avanti sui temi della salute e sicurezza” dichiara Gribaudo, Presidente della Commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro, in apertura al convegno ’L’effettività delle norme sulla sicurezza sul lavoro’ in corso presso la Sala Cenacolo della Camera.
“Abbiamo voluto con forza una Commissione di inchiesta, che alla Camera mancava dalla quinta legislatura: in meno di un anno abbiamo aperto più filoni di indagini, a partire dalla grande tragedia di Brandizzo, su cui attendiamo ancora che il ministro Salvini venga a portare il suo contributo” dichiara la deputata.
“Io credo che serva costruire momenti come questi di approfondimento per riuscire non solo a ragionare sull'effettività delle norme sulla sicurezza del lavoro oggi, che certamente non mancano, ma per interrogarci in profondità su cosa non funziona e su cosa va cambiato: è fondamentale comprendere che non abbiamo bisogno di nuove regole, ma di far applicare quelle già in vigore” continua Gribaudo.
“Oggi sembriamo solo capaci di produrre nuove e spesso inutili o controproducenti norme attuative: penso alla patente a crediti o ai subappalti a cascata, che non aiutano ad affrontare seriamente la questione. Credo intanto che sarebbe opportuno dirci con chiarezza che è soprattutto nei subappalti che troviamo il più alto tasso di incidenti anche mortali: anche da qui dobbiamo partire. L’indignazione non basta: serve un ascolto diverso dei tecnici e dei corpi intermedi, inserito in un approccio sistemico sulla filiera del controllo, a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici” conclude la deputata dem.