Se il governo avesse intenzione di dare una risposta efficace agli studenti e alle studentesse sul caro affitti farebbe due cose:
rifinanziare il fondo nazionale da 300 milioni; concedere ai sindaci le proprietà non utilizzate dello Stato per convertirle in studentati.
Ma tutto questo evidentemente non è una priorità dell’esecutivo: anziché proporre soluzioni, che ci sono, fanno polemiche strumentali e producono emendamenti “elettorali”.
Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico