• 06/10/2017

"Il riconoscimento chiaro e dettagliato che il costo delle attività per produrre i campionari rientrano tra le spese ammissibili riconosciute per il credito d'imposta in ricerca e sviluppo è una buona notizia perché fa chiarezza su un punto ancora equivocabile. Chiarimento richiesto da molto tempo dal settore tessile e che rende finalmente efficace un utile strumento a supporto delle attività di ingegno e sviluppo del comparto,  cosa che senza dubbio contribuirà a mantenere buoni livelli di competitività e investimenti. 
Il Ministero dello Sviluppo economico ha fornito i  chiarimenti tesi a sbloccare questa situazione accogliendo anche le sollecitazioni del PD e del Parlamento che si è occupato più volte di questo tema con risoluzioni e interpellanze. Non si può che essere soddisfatti per questo risultato che si unisce anche ad altre misure orizzontali messe in campo dal Governo, come industria 4.0, per rendere sempre più competitivi ampi settori della nostra manifattura". Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Attività Produttive di Montecitorio, Gianluca Benamati.