“Ci troviamo di fronte all’ennesimo dato negativo sulla produzione industriale. E si tratta solo dell’ultimo segnale, in ordine di tempo, che ci dice di una situazione economica compromessa. Invece di continuare a fantasticare di minibot, di monete parallele, di uscita dell’euro, lasciando irrisolte tante crisi industriali e concentrandosi su misure ininfluenti, se non del tutto e dannose per l’economia, il governo dovrebbe fare un sano bagno di realtà. Investimenti, soprattutto in innovazione tecnologica, formazione e cultura, e taglio delle tasse sul lavoro, scongiurando l’aumento dell’Iva, sarebbero le vere emergenze da affrontare. Ma ci rendiamo tutti conto che parlare della necessità di una seria politica industriale di sostegno alle imprese e al lavoro, con un governo impegnato solo in un dibattito interno sui pesi, gli equilibri e le poltrone nel dopo elezioni, è del tutto inutile. Occorre voltare pagina per il bene del Paese”.
Così il vice presidente della commissione Attività produttive della Camera, Gianluca Benamati.