“Se, come ha suggerito il primo ministro Conte oggi in conferenza stampa, ci fossero elementi che fanno intendere violazioni dell’Iran dell’accordo sul nucleare sottoscritto a Vienna nel 2015 con il Consiglio di Sicurezza dell’Onu e l’Unione europea, non avremmo letto la dichiarazione dei tre ministri degli Esteri di Francia, Germania e Regno Unito. Questi, insieme all’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue Mogherini, hanno condannato severamente la reintroduzione delle sanzioni da parte degli Stati Uniti. Il compito del primo ministro Conte è partecipare alla difesa dell’interesse dell’Italia e dell’Europa, non di compiacere Donald Trump. Conte faccia attenzione: non c’è niente di più pericoloso degli uomini deboli con il fascino per gli uomini autoritari”.
Così la capogruppo Dem in Commissione Esteri, Lia Quartapelle.