Ue: Pd, governo si affretti a dare attuazione a direttive su violenza donne

  • 11/06/2025

“Il governo si affretti a dare attuazione alle direttive europee sulla violenza e sugli organismi di parità”. Lo chiedono le deputate Sara Ferrari, Valentina Ghio, Simona Bonafe’ del Partito Democratico. “Oggi l'Aula della Camera - aggiungono - ha approvato il disegno di legge di delegazione europea 2024, che consente il recepimento di importanti direttive, quali quella per la prevenzione e lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica in tutta l’Unione europea e quella sugli organismi per la parità di trattamento.

Ue: Prestipino, da governo gestione distratta di responsabilità

  • 11/06/2025

“La legge di delegazione europea è un appuntamento fondamentale eppure, anche in questa occasione, siamo di fronte al voto su un provvedimento che, per modalità e contenuti, riflette una gestione distratta delle responsabilità da parte del governo Meloni. Una legge che arriva in Aula con oltre 7 mesi di ritardo a confermare come il governo comprima il ruolo del Parlamento depotenziando gli strumenti di democrazia. Un provvedimento eterogeneo dove l'esecutivo sceglie di procedere in modo esclusivo e unilaterale bocciando sistematicamente ogni proposta migliorativa e tutti gli emendamenti.

CPI: Piero De Luca, Meloni si schieri con UE a difesa funzione e indipendenza CPI

  • 06/06/2025

“Mettere in discussione e delegittimare la Corte Penale Internazionale è molto pericoloso, perché mina un pilastro fondamentale della giustizia internazionale, lasciando intendere che si possa agire impuniti, compiendo i peggiori crimini. La dottrina Trump mira a stravolgere l’ordine costruito dopo la seconda guerra mondiale fondato sul multilateralismo, sullo stato di diritto, sui valori comuni di libertà e democrazia. Guai se il governo italiano si accoderà a questo attacco senza precedenti alla CPI e allo stato di diritto.

Ue: Prestipino, Foti è pronto a ridiscutere nel 2025 emendamenti Pd bocciati, perché non ora?

  • 30/05/2025

“La legge di delegazione europea è un provvedimento molto complesso che riguarda parecchi temi dalla giustizia all’ambiente, al lavoro e i diritti sociali alla salute, alla tutela del consumatore, al mercato interno e alla finanza.
Durante l’esame del provvedimento in sede referente nella 14ª commissione sono stati bocciati tutti gli emendamenti del partito democratico, che avevano come unico intento quello di migliorare un provvedimento che dovrebbe appartenere a tutti e non solo alla maggioranza o al governo.

Dazi: Braga, Italia indebolisce Europa, trattativa a pezzi non funziona. Meloni indecisa tra Trump e Ue. Fermare apocalisse Gaza

  • 26/05/2025

“La trattativa a pezzi sui dazi indebolisce Bruxelles. L’Europa deve essere legittimata a trattare con Trump con un’unica voce. Invece l’Italia è l’unico paese in cui i due vicepremier dicono cose completamente diverse sull’Europa e la Premier Meloni temporeggia da mesi per decidere come schierarsi se con Trump o con l’Europa. Questa indecisione la pagano le imprese per le quali non è stato fatto nulla se non promettere risorse prese dal Prnn che era nato con tutt’altre finalità”.

Lo ha detto oggi Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati intervenuta a Skytg24

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Dazi: P. De Luca, UE agisca compatta. Basta fughe in avanti dannose di Meloni

  • 23/05/2025

“Trump torna ad attaccare l'Europa da un punto di vista economico, minacciando dazi del 50% sui prodotti importati dall'UE a partire dal primo giugno. Il presunto ponte della premier Meloni con questa amministrazione americana sta crollando miseramente. Ora l'Europa reagisca ed agisca in modo compatto ed unitario. Si evitino ulteriori fughe in avanti di singoli governi che rischiano solo di indebolire e danneggiare la posizione politica e negoziale dell'UE” così il capogruppo democratico in commissione Affari europei della Camera, Piero De Luca.

Dazi: Pagano, Meloni genuflessa a Trump. Difenda interessi italiani con UE

  • 23/05/2025

“Le dichiarazioni e le decisioni del Presidente Trump, che ha annunciato l’introduzione di un dazio del 50% su tutti i prodotti dell’Unione Europea a partire dal primo giugno, rappresentano un’aggressione diretta all’economia europea e, in particolare, al nostro sistema produttivo. Il Governo Meloni non può restare in silenzio, né continuare a genuflettersi di fronte a un Presidente che dimostra, ancora una volta, un atteggiamento ostile e arrogante e sempre incline a diffondere storielle complottiste sulla natura dell’UE”.

MO: Scarpa, strategia è demolizione dell’identità di un popolo, governo italiano cieco e complice

  • 21/05/2025

“Noi siamo stati a Rafah, alle porte dell’inferno, dove si sentivano chiaramente le bombe,  dove dal 2 marzo scorso non entra alcun aiuto umanitario, nemmeno la farina per sfamare le bocche dei bambini che a Gaza muoiono di fame.

Il governo Netanyahu fa un annuncio, consentirà l’ingresso di una quantità minima di aiuti umanitari. Quanto basta per ottenere il via libera politico e mediatico per la prosecuzione del piano criminale di invasione nella terra di Gaza.

Gaza: Boldrini, silenzio dei leader europei è complice

  • 18/05/2025

"L'immobilismo dei leader europei è complice dello sterminio del popolo palestinese. Oggi la carovana "Gaza oltre il confine" è arrivata al valico di Rafah, che però è rimasto sigillato: nessuno entra e nessuno esce. Non solo non hanno fatto passare noi, ma non entra un chicco di grano né un litro d'acqua, né un farmaco". Lo dichiara da Rafah Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo.

Ucraina: Piero De Luca, da Meloni solo fake per giustificare debacle diplomatica

  • 17/05/2025

"Ormai siamo alle comiche finali con esponenti di governo che rilanciano la vergognosa e imbarazzante fake news della premier Meloni per giustificare la debacle diplomatica dell'Italia. La riunione con Zelensky a Tirana non era finalizzata all'invio di truppe in Ucraina, ma a fare passi avanti per arrivare al cessate il fuoco. Una riunione a cui partecipavano tutti i Paesi dei c.d. volenterosi tranne noi. Adesso, non solo siamo isolati e marginali, ma abbiamo anche una premier e un governo che alimentano fake news puntualmente smentite.

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