Dichiarazione di Simona Bonafe’, vicepresidente gruppo Pd
"Con la nomina di Gian Carlo Blangiardo nel consiglio di amministrazione di Istat il governo fa rientrare dalla finestra colui al quale il Parlamento aveva chiuso la porta. Dopo che le Commissioni Affari Costituzionali di Camera e Senato, per motivazioni oggettive, ne avevano bocciato il rinnovo alla presidenza dell'Istituto nazionale di Statistica, il governo ha pensato bene di inserire Blangiardo nel consiglio d’amministrazione, ancora una volta forzando le regole dello statuto che prevede che i due membri nominati dal presidente del Consiglio dei Ministri siano professori ordinari oppure direttori di istituti di statistica o di ricerca statistica. Il nuovo componente del consiglio d’amministrazione non ha nessuno di questi requisiti, ma ne ha uno che forse vale di più per questo governo, l’amichettismo": è quanto dichiara Simona Bonafè, vicepresidente dei deputati Pd.