Inflazione: Serracchiani, governo ignora emergenza carrello e famiglie pagano conto dei rincari

  • 21/11/2025

La notizia dei rincari sulla spesa quotidiana, dal cioccolato al caffè, che schiacciano il potere d'acquisto delle famiglie, conferma l'incapacità del governo di destra di contrastare efficacemente l'emergenza del caro vita. Se è vero che l'inflazione generale sta rallentando, l'aumento persistente sui beni alimentari essenziali rende la vita sempre più difficile per i redditi medio-bassi.

Caro vita: Malavasi, salario minimo sollievo contro rincari spesa

  • 21/11/2025

“I dati Istat elaborati dall'Unione Nazionale Consumatori sono inequivocabili: mangiare costa sempre di più e, rispetto ad un anno fa, le famiglie spendono circa 174 euro in più per fare la spesa. I dati sono inequivocabili per tutti tranne che per il governo Meloni che continua con il suo mantra del tutto va bene e dei nuovi record storici. Insomma la realtà fa a pugni con propaganda ideologica di un esecutivo che dopo aver portato l’economia al ristagno, o meglio in recessione se non ci fosse il Pnrr, ora si accanisce sulle persone e non riesce a fermare il morso dell’inflazione”.

Manovra: Merola, Marattin sbaglia mira, pensi al governo non a Schlein

  • 10/11/2025

“Marattin sbaglia mira, pensi al governo: se si fosse informato meglio, saprebbe che la segretaria Schlein ha semplicemente richiamato quanto affermato dall’ISTAT in audizione sull’intervento del governo Meloni in manovra: “oltre l'85% delle risorse sono destinate alle famiglie dei quinti più ricchi della distribuzione del reddito: sono infatti interessate dalla misura oltre il 90% delle famiglie del quinto più ricco e oltre due terzi di quelle del penultimo quinto. Il guadagno medio va dai 102 euro per le famiglie del primo quinto ai 411 delle famiglie dell'ultimo.

Manovra: Scotto, Istat conferma, governo Robin Hood al contrario

  • 06/11/2025

“Ai manager 408 € all’anno. Agli operai 23. Lo dice l'Istat. La destra è partita ‘underdog’, ma si è accomodata subito nel salotto buono. Danno di più a chi ha di più e non danno nulla a chi sta male. Quelli che non contano niente non sono in cima ai pensieri di Palazzo Chigi”.

Così sui social il capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

 

Manovra: Pagano, ccon Meloni al governo gli italiani lavorano dodici mesi ma ne incassano undici

  • 06/11/2025

I dati Istat confermano un quadro preoccupante che colpisce le lavoratrici e i lavoratori italiani. A settembre 2025, le retribuzioni contrattuali in termini reali restano inferiori di oltre l’8% rispetto ai livelli del 2021. Significa, in parole semplici, che negli ultimi anni le famiglie italiane hanno perso l’equivalente di uno stipendio mensile ogni anno.

Istat: Pd, ricette governo non hanno migliorato potere d’acquisto lavoratori

  • 29/10/2025

“I dati non mentono. Le ricette messe in campo dal governo non hanno migliorato il potere d’acquisto di chi lavora. Lo dice chiaramente l’Istat: -8,8 per cento rispetto al 2021. Serve un impulso vero ai rinnovi contrattuali, i cui tempi si allungano in maniera impressionante, e qualcosa di sicuramente più forte rispetto a una rimodulazione IRPEF che offre aumenti ridicoli al ceto medio già in crisi.

Istat: Scarpa, Italia non è un Paese per giovani, governo Meloni ignora questione generazionale

  • 09/10/2025

“L’audizione dell’Istat ha confermato quello che denunciamo da tempo: l’Italia non è un Paese per giovani. La piramide demografica del mondo del lavoro è spostata verso i 50 anni e il governo Meloni non sta facendo abbastanza per invertire questa tendenza”. Lo afferma Rachele Scarpa, deputata e responsabile nazionale Giovani del Partito Democratico, intervistata sui canali social dei deputati dem.

Pd: con Meloni un salario in meno all’anno, Premier nega, ma i dati Istat parlano chiaro

  • 09/10/2025

“Mentre Giorgia Meloni nega che i salari degli italiani stiano precipitando, i dati ufficiali raccontano tutt’altra storia. La perdita del potere d’acquisto è la grande emergenza del nostro tempo: famiglie sempre più in difficoltà, stipendi fermi e prezzi alle stelle. Ed è la stessa ISTAT a certificare che, con il governo Meloni, il potere d’acquisto degli italiani è crollato di circa il 9%. Un dato impressionante, che equivale – in termini concreti – a uno stipendio in meno all’anno per ogni lavoratore e lavoratrice.

Istat: Guerra, salari ancora inferiori al 2021, mentre i prezzi dei beni essenziali continuano a crescere

  • 07/10/2025

“Due brutte notizie emerse oggi dall’audizione dell’Istat sul Documento programmatico di finanza pubblica confermano una situazione allarmante: i salari, in termini reali, sono ancora del 9% più bassi rispetto all’inizio del 2021, prima dell’ondata inflazionistica. A fronte di retribuzioni così basse le famiglie devono fare i conti con un carrello della spesa che continua a registrare aumenti ben superiori alla media dei prezzi, con rincari del 3.4% mentre l’inflazione generale è ormai scesa sotto il 2%”.

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