Istat: Braga, Giorgetti contento, gli italiani no: aumentano bollette e crisi aziendali

  • 03/03/2025

Giorgetti è tutto contento perché lui lo aveva previsto che l’Italia sarebbe cresciuta meno. E quindi oggi lo 0,7% nel 2024 - per il governo doveva essere l’1% - gli sembra un grande risultato. Non la pensano così gli italiani visto che sempre l’Istat certifica anche l’aumento della pressione fiscale salita al 42,6%. E visto che poco si è fatto per l’aumento delle bollette e niente si è fatto di fronte alle numerose aziende in difficoltà: più di 126 mila addetti coinvolti da crisi aziendali. Quei numeri che Giorgetti non vuole vedere, ma dietro ci sono persone e famiglie.

Economia: Roggiani, Paese fermo e famiglie lasciate sole

  • 30/01/2025

"L'ennesima smentita alla propaganda economica del Governo Meloni arriva oggi dai dati ISTAT e dalle previsioni di Confesercenti: l'economia italiana è ferma, il PIL non cresce e le prospettive per il 2025 sono tutt'altro che rosee. Il tanto decantato +1,2% di crescita prevista dal Governo si rivela per quello che è: un'illusione smentita dai fatti. La verità è che l’Italia è in stagnazione, con i consumi che frenano e le famiglie che continuano a essere lasciate sole a fronteggiare una crisi drammatica.

Istat: Sarracino, aumenta divario redditi tra Nord e Sud, governo assente

  • 28/01/2025

"I dati Istat sul reddito disponibile degli italiani evidenziano quanto si sia ulteriormente allargato il divario tra Settentrione e Meridione. 900 euro di media in meno in un anno per ogni cittadino che vive al Sud, che già di suo ha un reddito disponibile che è quasi la metà di quello di un cittadino che vive al Nord. Un dato drammatico che si traduce in bassi consumi e difficoltà di accesso ai servizi.

Manovra: Pd, vertice faccia chiarezza su manovra correttiva, conti non tornano con crescita Pil dimezzata

  • 09/12/2024

“Le stime dell’Istat sul dimezzamento della crescita del PIL rendono evidente che la Legge di Bilancio è poco solida. I conti non tornano ed è già alto il rischio di una manovra correttiva in primavera: il Governo deve chiarire subito come intende evitarla, invece di ricorrere a soluzioni tardive che porterebbero solo a nuovi tagli ai servizi e aumenti delle tasse. Il vertice di maggioranza di oggi sia chiaro su questi punti.

Made in Italy: Manzi, governo esca da propaganda e collabori per rilancio Paese

  • 06/12/2024

“La crisi del Made in Italy è dovuta a una totale assenza di strategia, una mancanza totale di politica industriale del governo. Del Made in Italy è rimasto solo il titolo della legge che qualche mese fa è stata approvata, ma di contenuto non c’è nulla, anzi registriamo una crisi in settori cruciali, rappresentativi dell'immaginario collettivo del Made in Italy. Penso alla moda, al design, al cinema, all'audiovisivo e all’automotive, che rappresentano davvero nel mondo la carta d'identità del nostro Paese.

Pil: Merola, governo ci porta dritti verso manovra correttiva

  • 05/12/2024

“Le previsioni di Ocse e Istat ci forniscono un quadro economico completamente diverso da quello che vorrebbe la narrazione di Giorgia Meloni e del suo governo. La crescita del Pil italiano per il 2024 è dello 0,5 per cento, molto al di sotto delle stime di Palazzo Chigi. Bankitalia e l’Ufficio parlamentare di bilancio hanno messo in guardia l’esecutivo sui possibili effetti iniqui e distorsivi, soprattutto a danno del ceto medio, che la legge di Bilancio potrebbe causare con la rimodulazione degli scaglioni Irpef.

Istat: Roggiani, destra affonda la crescita economica

  • 05/12/2024

“L’Istat smentisce clamorosamente la propaganda del governo Meloni. Dopo mesi di annunci trionfali, le previsioni di crescita sono state dimezzate, confermando il fallimento della destra. Nonostante il PNRR e il calo dei tassi, le politiche del governo lasciano l’Italia senza investimenti e senza crescita. Tagliare fondi a comuni e regioni significa colpire duramente servizi essenziali come trasporti, scuola e welfare. L'obiettivo della destra è chiaro: smantellare il welfare pubblico, colpendo pilastri essenziali come sanità, istruzione e ricerca.

Manovra: Furfaro, Istat conferma forte taglio a Ssn e aumento spese per famiglie

  • 05/11/2024

“Adesso arriva la conferma ufficiale. E non dalla calcolatrice di Giorgia Meloni, ma da quella dell'Istat. Nel 2023, gli investimenti pubblici per la sanità sono stati ridotti di centinaia e centinaia di milioni di euro. Sapete, invece, cos'è aumentato sotto il suo Governo? La spesa sanitaria direttamente a carico delle famiglie, cresciuta dell'1,7%.

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