"I dati Istat sul mese di giugno dimostrano come siano le donne e i giovani a pagare più duramente questa crisi da covid. Le donne perdono 86mila posti a giugno, mentre gli occupati uomini tornano a crescere, e la disoccupazione giovanile risale dell'1,9%. È la dimostrazione dell'asimmetria di questa crisi, in cui i più precari, i meno tutelati, coloro che lavorano nel settore dei servizi di basso livello, non hanno risposte dal blocco dei licenziamenti e dal prolungamento della cassa integrazione. Il reddito di emergenza ha funzionato troppo poco, categorie come i tirocinanti sono stati dimenticati dal governo. Se nel Decreto Agosto non si prendono provvedimenti seri per salvaguardare queste fasce, i timori di un autunno di crisi sociali non potranno che aumentare”.
Lo dichiara la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo.