“Insieme a molti altri esponenti del Partito democratico ho partecipato alla mobilitazione per sostenere l’esigenza di una rapida approvazione della legge sullo ius soli-ius cultura. Si tratta di un traguardo irrinunciabile, una legge di civiltà per assicurare diritti alle ragazze e ai ragazzi nati nel nostro Paese da genitori stranieri che risiedono qui legalmente e da anni e che crescono quotidianamente insieme ai nostri figli. Rinunciarvi significherebbe non solo tradire le speranze di molti di quei giovani ma anche cancellare un futuro di civiltà, integrazione e sicurezza. Sono sicuro che l’impegno di decine e decine di parlamentari trova nella società una condivisione ampia e mi auguro che nelle prossime settimane si possa raggiungere questa meta, anche perché è così che si sconfiggono le paure e chi le cavalca”.
Così Walter Verini, capogruppo Pd in Commissione Giustizia di Montecitorio, che nei giorni scorsi aveva aderito allo sciopero della fame a sostegno della legge sullo ius soli.