• 24/03/2023

Di seguito, riportiamo la poesia composta dal parlamentare del Partito Democratico, Roberto Morassut, sui 335 martiri delle Fosse Ardeatine, uccisi il 24 marzo del 1944 dalle truppe di occupazione tedesche.

Nel pomeriggio sotto un cielo terso
Con il calore vivido di marzo

Pigliati a casa, in strada e in ogni viale
Per soddisfare l’odio più bestiale

Erano fratelli, erano cugini
Cospiratori o timidi civili

Dentro le grotte fetide e profonde
Casa di fiere putride ed immonde

Furono stelle e brillano nel cielo
Eterne e lucide oltre ogni veleno

Da quel dolore lancinante e immenso
la Patria prese un Amor più denso

conobbe della Libertà il valore
Non di parola ma che va nel cuore

Italia non come parola al vento
giustizia e libertà nel firmamento