“I dati dell’Ispettorato nazionale del lavoro presentati oggi ci dicono una volta di più che il lavoro nero e il sommerso sono una vera emergenza per il nostro Paese, da smantellare non solo con i controlli ma soprattutto con una battaglia culturale per la legalità e i diritti dei lavoratori, e con il taglio del cuneo fiscale”.
Così la vice capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, commentando i dati diffusi dall’Inl.
“Ieri - aggiunge la deputata Dem - abbiamo letto, sulla pagina Facebook dell’Inps, commenti lasciati con leggerezza di chi dichiara di lavorare in nero o di avere figli che lo fanno, chiedendo come funziona il reddito di cittadinanza in questo caso. La stessa sottosegretaria Castelli ha parlato del nero e del reddito come due alternative, senza capire che il lavoro nero talvolta è ritenuto talmente ‘normale’ che nessuno cerca un’alternativa: il basso tiraggio del Rdc rispetto alle attese lo dimostra. Finché ci saranno condoni di ogni tipo anziché destinare risorse agli ispettorati - conclude Chiara Gribaudo - finché non sarà dato più ascolto alle parti sociali e abbassate le tasse sulle buste paga, il lavoro nero non sarà sconfitto”