“Vorremmo esprimere a nome delle deputate e dei deputati del Pd la nostra soddisfazione per la risposta del ministero dei Beni culturali alla nostra interrogazione sulle risorse che si intendono impegnare per nuove assunzioni dopo circa nove anni di blocco. La volontà espressa di investire in nuove risorse umane è la risposta più idonea per migliorare la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio e dare uno sbocco lavorativo alle numerose professionalità oggi in attesa di impiego. Se purtroppo non vi è stata una riposta totalmente positiva sul caso dei 60 giovani assunti a tempo determinato per nove mesi, poiché la legge pone un divieto alla trasformazione di un contratto di lavoro a tempo determinato in indeterminato pena la sua nullità, contestualmente il Mibact ha riferito: che alcuni di loro potrebbero essere rientrati nel bando del concorso dei 500 giovani funzionari assunti a tempo indeterminato già istituito, il cui numero complessivo è ora salito ad 800 giovani e che dovrebbe ulteriormente raggiungere le mille unità complessive. Notizie positive che segnalano certamente una decisa inversione di tendenza. Il ministero ha infine preannunciato che intende richiedere nuove risorse per l’assunzione di ulteriori figure professionali nella prossima Legge di Bilancio. E’ una richiesta che verrà sostenuta con grande impegno e decisione dal Partito democratico”.
Così le deputate Dem Maria Coscia, capogruppo Pd in Commissione Cultura, e Gianna Malisani, componente della stessa commissione, dopo la risposta del Mibact all’interrogazione sulle attività di reclutamento del ministero di cui sono le prime firmatarie.