• 16/03/2017

"Condivido le parole della ministra Lorenzin sulla validità del modello Emilia Romagna per eliminare l’annoso problema delle liste d’attesa. Detto questo, non ritengo che ora, a causa della mancata riforma del Titolo V della Costituzione, ci si debba solo affidare 'alla buona volontà delle singole regioni', come dichiarato dalla stessa ministra. Penso invece che ci siano in ogni caso spazi utili per poter agire. Ad esempio si potrebbe valutare la possibilità di riprendere in mano il Piano nazionale liste d’attesa fermo ormai dal 2012. Quello potrebbe essere lo strumento ottimale da utilizzare per promuovere quei modelli virtuosi che abbiano dimostrato la loro efficacia sul campo. Ovviamente, sempre nel rispetto delle autonomie organizzative regionali". Così il responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, è intervenuto sul tema delle liste d'attesa.