Dichiarazione on. Elena Carnevali, capogruppo Pd commissione Affari Sociali
Non va bene che la Regione Lombardia non faccia buon uso dei fondi pubblici. Dopo il primo pasticcio del bando per i Centri estivi 'Estate Insieme', annullato lo scorso mese per anomalie del sistema informativo, con il secondo bando i 12 milioni di fondi per i Comuni sono stati assegnati con l'unico criterio della tempistica di presentazione della domanda: chi è riuscito ad inoltrarla nei primi 19 minuti dall'apertura del bando si è aggiudicato il contributo, gli altri invece sono rimasti a secco.
Una pratica che abbiamo archiviato anche a livello nazionale per le criticità che pone .
Per la precisione, il 77% delle domande ammesse non sono state finanziate, con la conseguenza che, in assenza dei contributi regionali, le rette a carico delle famiglie saranno più care o addirittura i centri estivi non verranno attivati. Posto che anche questa volta ci sono stati diversi problemi tecnici nel caricamento, crediamo che quello della 'velocità del click' non possa e non debba essere l'unico criterio per l'assegnazione di contributi pubblici. Serve maggiore trasparenza e procedure diverse, che valorizzino piuttosto le reali esigenze dei territori e dei cittadini e le progettualità proposte a vantaggio dei bambine e bambini e della loro famiglie.