“I capisaldo del m5s si stanno sgretolando: nello stesso giorno è arrivata al capolinea la firmopoli siciliana, con il rinvio a giudizio di 14 esponenti del movimento, di cui tre deputati nazionali e due regionali, e sono state svelate le bugie e l’incapacità amministrativa della sindaca Raggi”. Lo dichiara Federico Gelli, deputato del Partito Democratico.
“Evidentemente la sbandierata onestà era solo un bluff e l’“uno vale uno” non si applica ai deputati, che – spiega il deputato Dem - in questi mesi sono rimasti comodamente al loro posto, parcheggiati al gruppo misto”.
“Insomma, la casa di vetro si fa ogni giorno più opaca – conclude Gelli - è arrivato il momento di chiedere scusa agli elettori del m5s e a tutti gli italiani”.