“La Sardegna, colpita dal violento nubifragio che si è abbattuto tra il 27 e il 28 novembre causando la morte di un allevatore e devastando interi Comuni e aree rurali, sta vivendo giorni difficilissimi che si sommano alle difficoltà dovute alla pandemia. Serve un'immediata risposta del governo e le parole della ministra Bellanova, interpellata oggi nel Question time, ci fanno sperare in un intervento tempestivo”.
Lo dichiara Andrea Frailis, deputato del Pd, a margine del Question time.
“I territori più colpiti dal maltempo - prosegue l'esponente dem - sono i comuni di Bitti, Lula, Dorgali, Oliena, Valle del Cedrino, oltre a Torpè, Siniscola e Posada. La furia dell'acqua ha inondato i campi dalla Baronia al basso Oristanese, al Medio Campidano, all’Ogliastra e Sarrabus. L'agricoltura paga un tributo pesante in termini di perdite e disagi. Molte strade rurali sono state cancellate dalle valanghe di acqua e fango. Le aziende agricole hanno riportato danni incalcolabili, con interi terreni finiti sott'acqua, stalle con gli animali allagate e coltivazioni appena seminate completamente distrutte. Molti allevatori risultano ancora isolati”.
“La previsione del governo di inserire all'interno del Piano nazionale di ripresa investimenti strutturali e di manutenzione straordinaria del territorio per ridurre il rischio alluvioni e contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico, ci trova pienamente d'accordo. E auspichiamo che venga dichiarato al più presto lo stato di emergenza. Chiediamo però - conclude Frailis - che vengano affrontati anche i problemi che da anni affliggono il settore agro-pastorale, soprattutto nelle zone interne della Sardegna”.