La guerra, l’inflazione, le regole, il debito, il superbonus: Giorgetti in commissione Bilancio si attacca a tutto per cercare un alibi ad una legge di bilancio ingiusta e senza prospettive. Ma è l’insofferenza verso l’Europa che non riesce proprio a nascondere: per lui la sospensione del patto di stabilità è stata solo un’allucinazione collettiva e non un’occasione per cambiare in modo strutturale le regole verso una maggiore integrazione e solidarietà europee. Ed ora dà lezioni contro il debito e accetta il patto di stabilità dopo aver messo l’Italia nelle condizioni di non contare nulla e di far pagare al Paese a breve il prezzo di un compromesso che è passato sulla testa del governo e della Meloni.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.